IL DISUMANO
RAPPORTI INTERPERSONALI
IL LITIGIO
Com'é
facile litigare...
C'e' chi
dice che sia il sale della vita...io penso che sia solamente qualcosa
da evitare.
Andiamo per
ordine...
Ogni
situazione della vita si puó individuare in diversi livelli e sfumature, come i
colori...in base all’intensitá, il momento ed a tutte le altre variabili date
dal contesto in cui avvengono…ed il litigio fa parte dei livelli di scontro che
ci possono essere tra due o piú persone.
Ovviamente,
se volessi analizzare ogni singola sfumatura o variazione i livelli sarebbero
infiniti, ma cercando di raggrupparli in grandi fascie di appartenenza,
possiamo identificarne i principali.
1)Incomprensione
(semplice problema di comunicazione)
2)Discussione
(acceso dialogo riguardante vedute diverse su qualcosa, ma che puó portare ad
un punto di pace, anche mantenendo le proprie idee)
3)Bisticcio
(Scontro verbale, molto rapido che puó nascere da caratteri divergenti, rancori,
antipatie, battute falsamente o subdolamente ironiche e si conclude, ma incrina
leggermente il rapporto tra i bisticcianti )
4) Litigio
(scontro verbale tra due persone, anche legate da relazioni di amicizia o
altro, con la possibile presenza di offese reciproche atte a ferire per sfogare
la propria rabbia e non a risolvere la questione)
5)Screzio
(scontro di spessore, soprattutto tra due o piú persone con vedute o caratteri
diversi o tra due persone che non hanno interesse ad avere rapporti l'una con
l'altra, ma vogliono far prevalere le loro convinzioni in situazioni specifiche)
6)Combattimento
(scontro fisico per far prevalere le proprie idee quando non ci si arriva con
il cervello)
7)Guerra
(quando ci si scontra allo scopo di eliminare fisicamente gli avversari)
Si puó dire
che il litigio sia un punto di riferimento, una sorta di colore primario nella
scala degli scontri tra persone che definisce il limite tra pace e guerra, bene
e male, giusto o sbagliato, perché quando si litiga, c’é quasi sempre chi ha
ragione e chi ha torto, seguendo un ideale civile di convivenza e
comunicazione.
Ma a cosa
serve litigare? Serve solo a cercare di prevalere sugli altri, in base alle
proprie convinzioni, desideri, necessitá, sfizi o pretese…e quando non si
riesce ad ottenere ció che si vorrebbe…il litigio diventa comunque utile per liberare
la rabbia cerando almeno di appagare il nostro ego a parole (o meglio dire
parolacce)
Come ho
detto poco fa, c’é quasi sempre chi ha ragione e chi ha torto, ma spesso le
persone ragionano solamente dal proprio punto di vista ed in base a ció che ritengono
giusto per loro stesse, ecco perché, per risolvere i litigi servirebbe sempre
una persona super partes, un giudice esterno che non regoli in base alla
giurisdizione, ma in base ad un’etica coscienziosa.
E’
facilmente comprensibile che questo non puó avvenire, ma io son del parere che
la coscienza sia la stessa per tutti, (come giá spiegato qui precedentemente “http://ildisumano.blogspot.co.uk/2016/10/il-disumano-tra-coscienza-e-realta.html”)
e se l’umanitá imparasse ad ascoltarla ed a seguirla, potremmo utopicamente
pensare che non ci sarebbero piú litigi di alcun tipo.
Ma appunto...é solo un'utopia...
Ma appunto...é solo un'utopia...
IL DISUMANO
Nessun commento:
Posta un commento